Profumo Di Domenica

…tutti i giorni o quasi

  • Indice ricette
  • Privacy e cookie policy

Mezzelune di grano saraceno con patate e speck

15 Marzo 2020 di profumodidomenica Lascia un commento

Mezzelune di grano saraceno con patate e speck

Ci sono momenti in cui bisogna a forza trovare un aspetto positivo. Questo che tutti stiamo vivendo mi sembra esattamente uno di quei momenti. Il Codiv-19 ci ha chiusi tutti (o quasi) in casa, chi soli, chi con la famiglia. Ognuno di noi sta affrontando questa situazione surreale nei modi più disparati: alcuni aggiornandosi in continuazione leggendo notizie e bollettini sui vari media, altri chiudendosi in una piccola bolla impegnandosi in varie attività per non pensare e trascorrere le giornate in leggerezza.

Io faccio parte di questa seconda categoria. Tra smart-working, mestieri e cucina, cerco di trascorrere il tempo tenendo l’ansia il più lontano possibile dal mio “nido”. Ed è in questo clima di ritmi lenti e ricerca di pensieri felici che nasce questa ricetta e riesco a trovare il tempo per pubblicare qualcosa dopo due anni di silenzio. 🙂

Le mezzelune di grano saraceno con patate e speck mi ricordano momenti felici trascorsi tra le montagne dell’Alto Adige assieme alla mia famiglia, passeggiate in mezzo a prati fioriti, laghetti che riflettono in cielo limpido e mucche al pascolo.

Il mio pensiero felice di oggi.

Magari voi non potrete associare questa ricetta al mio ricordo montano, ma sono sicura che ne apprezzerete comunque il sapore semplice e rustico.

Print Recipe
Mezzelune di grano saraceno con patate e speck
Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 30 minuti
Tempo Passivo 30 minuti
Porzioni
4 persone
Ingredienti
  • 110 g farina di grano saraceno
  • 90 g farina di farro
  • 2 uova intere
  • 2 patate grosse
  • 150 g speck (in fetta unica)
  • 2 scalogni
  • q.b. erba cipollina
  • 50 g Parmigiano Reggiano grattuggiato
  • 3 cucchiai olio extra vergine di oliva
  • 100 g burro
  • sale
  • pepe
Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 30 minuti
Tempo Passivo 30 minuti
Porzioni
4 persone
Ingredienti
  • 110 g farina di grano saraceno
  • 90 g farina di farro
  • 2 uova intere
  • 2 patate grosse
  • 150 g speck (in fetta unica)
  • 2 scalogni
  • q.b. erba cipollina
  • 50 g Parmigiano Reggiano grattuggiato
  • 3 cucchiai olio extra vergine di oliva
  • 100 g burro
  • sale
  • pepe
Istruzioni
  1. Per prima cosa mettete le patate in una pentola, coprite di acqua fredda e lessatele finché saranno morbide. In alternativa alla cottura tradizionale, potete utilizzare come faccio io, la pentola a pressione, contando 10 minuti di cottura dal fischio.
  2. Nel frattempo preparate l'impasto per le mezzelune di grano saraceno.
  3. Mescolate le farine, mettetele sulla spianatoia, formate una fontana e sgusciate al centro le uova.
  4. Aiutandovi con una forchetta, iniziate a sbattere delicatamente le uova incorporando pian piano la farina dai bordi. Impastate con le mani fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
  5. Avvolgete l'impasto nella pellicola da cucina e mettetelo a riposare in frigorifero per circa 30 minuti.
  6. Riprendete le patate lesse, che nel frattempo si saranno intiepidite. Pelatele e passatele in uno schiacciapatate.
  7. Tritate gli scalogni e fateli soffriggere a fuoco dolce in una padella antiaderente con l'olio extra vergine di oliva. Unite alle patate schiacciate. Tagliate lo speck a dadini piuttosto piccoli. Tritate anche l'erba cipollina e aggiungetene due cucchiai al composto. Unite infine il Parmigiano Reggiano. Aggiustate di sape e pepe.
  8. Mescolate finché gli ingredienti non saranno ben amalgamati.
  9. Mettete una pentola d'acqua salata sul fuoco. Mentre attendete che raggiunga il bollore, riprendete l'impasto dal frigorifero.
  10. Con il mattarello stendete la pasta sulla spianatoia infarinata, portandola ad uno spessore di 1-2 mm. Con un coppapasta ritagliate tanti cerchi di pasta. Mettete al centro di ogni cerchio di impasto una noce di composto di patata e speck. Richiudete a metà, formando così le vostre mezzelune di grano saraceno e sigillate i bordi aiutandovi con i rebbi di una forchetta.
  11. Lessate le mezzelune in acqua bollente salata, scolatele con una schiumarola. Conditele con del burro fuso, dell'erba cipollina e una spolverata di Parmigiano Reggiano.

La ricetta è semplice e il tempo di sicuro non vi manca, quindi che aspettate a provarla?

Archiviato in: Primi piatti, Senza categoria Etichettato con:Alto Adige, pasta, pasta fresca, patate, primi, segale, speck

Canederli (Knödel) di spinaci

20 Settembre 2017 di profumodidomenica Lascia un commento

Canederli (Knödel) di spinaci

E poi arriva la pioggia… quella che porta via il caldo dell’estate. Quella da copertina di lana sul letto e tisane calde la sera. E con questo arriva voglia di cibo caldo e fumante, di quello che scalda corpo e spirito. E per me questo significa voglia di tradizione, di cibo che fa “casa” anche quando casa sta a chilometri di distanza.

Per questo la ricetta che vi propongo oggi è un piatto tipico della mia regione, il Trentino Alto Adige. Un comfort food perfetto per questi primi freddi. Una ricetta semplice, ingredienti poveri ed ecco pronti degli ottimi canederli di spinaci.

 

Print Recipe
Canederli (knödel) di spinaci
Cucina Italian
Tempo di preparazione 20 minuti
Tempo di cottura 15 minuti
Porzioni
4 persone
Ingredienti
  • 300 g pane bianco raffermo
  • 1 bicchiere latte tiepido
  • 400 g spinaci surgelati (oppure 800 g freschi)
  • 100 g burro
  • 1 cipolla piccola
  • 1 spicchio d'aglio
  • 2 uova
  • 2 cucchiai farina
  • 50 g Parmigiano Reggiano (più quello per servire)
  • 2 cucchiai pane grattuggiato
  • 1 rametto di foglie di salvia
  • sale
  • pepe
Cucina Italian
Tempo di preparazione 20 minuti
Tempo di cottura 15 minuti
Porzioni
4 persone
Ingredienti
  • 300 g pane bianco raffermo
  • 1 bicchiere latte tiepido
  • 400 g spinaci surgelati (oppure 800 g freschi)
  • 100 g burro
  • 1 cipolla piccola
  • 1 spicchio d'aglio
  • 2 uova
  • 2 cucchiai farina
  • 50 g Parmigiano Reggiano (più quello per servire)
  • 2 cucchiai pane grattuggiato
  • 1 rametto di foglie di salvia
  • sale
  • pepe
Istruzioni
  1. Tritate la cipolla. Fondete 20 g di burro e fate soffriggere brevemente aglio e cipolla. Aggiungete gli spinaci surgelati e cuocete per una decina di minuti. Se utilizzate gli spinaci freschi, lavateli e fateli lessare in acqua prima di insaporirli.
  2. Tritate gli spinaci finemente. Lasciate raffreddare.
  3. Nel frattempo tagliate il pane a dadini e mettetelo in una ciotola. Aggiungete il latte e lasciate riposare qualche minuto.
  4. Aggiungete le uova, il pangrattato, la farina e gli spinaci tritati. Mescolate bene gli ingredienti, lavorandoli con le mani. Salate e pepate quanto basta. Se l'impasto vi sembra troppo morbido, aggiungete un altro cucchiaio di farina.
  5. Quando il composto sarà ben amalgamato, formate dei piccoli canederli (di circa 4/5 cm di diametro) e fateli bollire in acqua salata a fiamma dolce per circa 15 minuti. Scolateli.
  6. Fate fondere il resto del burro, aggiungendo la salvia, in modo che si aromatizzi.
  7. Prima di servire, cospargete i canederli di spinaci con del burro fuso e una spolverata di Parmigiano Reggiano grattugiato.

 

Se volete, potete condire i vostri canederli di spinaci, con un sugo di pomodoro oppure con una fonduta di formaggi, o con dello speck croccante. A voi la scelta. 😉

E se avete dell’altro pane raffermo da riciclare, vi consiglio la ricetta dei miei gnocchi di pane con i funghi.

Buon appetito!

Archiviato in: Piatti vegetariani, Primi piatti Etichettato con:comfort food, pane, primi, riciclo, spinaci, vegetariano

Vellutata di asparagi con mimosa d’uovo

23 Aprile 2017 di profumodidomenica Lascia un commento

Vellutata di asparagi con mimosa d’uovo

Qualcuno di voi forse ancora non lo sa, ma purtroppo sono a dieta. Il medico ha ridotto drasticamente i carboidrati che posso assumere giornalmente e io, che vivevo di carboidrati, sogno pasta e pizza quasi tutte le notti!

Quindi, con mio sommo dispiacere ho ridotto (…non eliminato però) consumo e produzione di dolci e lievitati. Per questo nei prossimi mesi vedrete qualche proposta diversa dal mio solito trend.

Tante verdure e proteine, mi aiuteranno a raggiungere il peso forma prima dell’estate? Lo scoprirete solo seguendomi. 😉 Per ora sono a -5 dall’obiettivo e i kg persi in due mesi sono stati 6.

Poiché mi piace mangiare e odio soffrire mangiando piatti tristi, cerco sempre di sedermi a tavola davanti a piatti invitanti. Oggi ho quindi pensato di preparare un piatto unico: una vellutata di asparagi con mimosa d’uovo.

Print Recipe
Vellutata di asparagi con mimosa d'uovo
Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 30 minuti
Porzioni
4
Ingredienti
  • 400 g asparagi
  • 400 g patate
  • 2 cipollotti
  • 1 litro brodo vegetale
  • 4 uova
  • q.b. sale
  • q.b. pepe
  • q.b. olio extra vergine di oliva
Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 30 minuti
Porzioni
4
Ingredienti
  • 400 g asparagi
  • 400 g patate
  • 2 cipollotti
  • 1 litro brodo vegetale
  • 4 uova
  • q.b. sale
  • q.b. pepe
  • q.b. olio extra vergine di oliva
Istruzioni
  1. Per preparare la vellutata di asparagi con mimosa d'uovo dovete per prima cosa pelare le patate, lavarle e tagliarle a cubetti. Lavate bene gli asparagi in modo da ripulirli dai residui di terra, eliminate la parte terminale del gambo (quella dura e fibrosa) e tagliate grossolanamente il resto, lasciando da parte qualche punta. Pulite infine i cipollotti e tritateli grossolanamente.
  2. In un tegame, fate rosolare leggermente i cipollotti con un filo d'olio. aggiungere le patate a cubetti e gli asparagi. Salate, pepate e lasciate insaporire qualche minuto, mescolando spesso.
  3. Unite il brodo (precedentemente riscaldato), coprite il tegame col coperchio e fate sobbollire a fiamma bassa per una ventina di minuti, fino a quando le verdure saranno morbide.
  4. Riempite d'acqua un pentolino, salate e quando l'acqua raggiungerà il bollore, sbollentate per qualche minuto le punte degli asparagi. Scolate e mettete da parte.
  5. Nel frattempo cuocete le uova, ponendole in un pentolino e coprendole con acqua fredda. Porre sul fuoco e quando l'acqua raggiunge il bollore, lasciate rassodare le uova per 10 minuti. Trascorso il tempo, portate il pentolino sotto l'acqua fredda e fate raffreddare le uova. Questo passaggio vi permetterà di sgusciare facilmente le uova.
  6. Togliete il tuorlo rassodato dalle uova e mettete da parte (l'albume sodo lo potrete utilizzare per arricchire un'insalata o creando un ripieno a base di tonno, maionese e capperi, che sostituisca il tuorlo).
  7. Quando le verdure saranno morbide, spegnete il fuoco e frullate il tutto con un mixer ad immersione fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea.
  8. Ora non vi resta che impiattare la vostra vellutata di asparagi, guarnendo ogni piatto con un tuorlo d'uovo sodo sbriciolato, le punte di asparagi e una bella macinata di pepe.

 

Questa ricetta è ottima come antispreco. Io ho infatti utilizzato le parti verdi dei cipollotti e i gambi di asparagi che avevo scartato da un’altra preparazione, pelandoli con un pelapatate e gettando solo la parte più dura.

Se vi piacciono gli asparagi, vi consiglio di provare anche gli Asparagi al forno con speck e Parmigiano Reggiano, oppure la ricetta del Riso integrale con piselli, asparagi e speck, oppure l’Insalata verde di kamut.

Se provate qualche ricetta, fatemi sapere che ne pensate sulla mia pagina Facebook.

Archiviato in: Piatti vegetariani, Primi piatti Etichettato con:asparagi, patate, primavera, primi, uova, vellutata

Orzotto alle patate e stracchino

6 Novembre 2016 di profumodidomenica Lascia un commento

Orzotto alle patate e stracchino

Avete mai conosciuto qualcuno che non ama le patate? Io no! Sono un prodotto talmente versatile che a casa mia non mancano mai. Si possono utilizzare in mille modi, dall’antipasto al dolce; in più sono economiche e lo scarto è poco (o nullo, se decidete di cucinare anche la buccia). Oggi ho deciso di inserirle come ingrediente principale in un primo piatto, un orzotto alle patate e stracchino. Pochi ingredienti, economici, miscelati insieme per un risultato semplice e rustico, come piace a me; un perfetto comfort food per queste bigie giornate autunnali.

 

v2

 

Ingredienti (per 4 persone):

320 g di orzo perlato (io ho usato quello della Pedon che cuoce in 10 minuti)

4 patate di medie dimensioni

1 cipolla piccola (oppure uno scalogno)

200 g di formaggio stracchino

1 l di brodo vegetale

salvia 5/6 foglie

rosmarino 1 rametto

formaggio da grana

sale q.b.

pepe q.b.

olio EVO q.b.

 

Pelate le patate, tagliatele a dadini di circa 1 cm e mettete da parte. Tritate la cipolla e ponetela in un tegame con un filo d’olio extra vergine d’oliva e fate rosolare per un paio di minuti a fuoco lento. Aggiungete le patate e mezzo cucchiaio di brodo, coprite con il coperchio e lasciate cuocere per una decina di minuti, mescolando spesso. Aggiungete l’orzo e quando sarà tostato, aggiungete salvia, rosmarino e il brodo poco a poco, man mano che viene assorbito. Salate e pepate. Portate l’orzo a cottura. Mantecate con il grana e il formaggio stracchino.

 

a1

 

Servite l’orzotto alle patate e stracchino bello fumante e gustatelo lentamente. 😉

Buon appetito e, se questa ricetta vi è piaciuta, potete rimanere aggiornati mettendo un Like alla mia pagina Facebook.

 

Archiviato in: Primi piatti, Senza categoria Etichettato con:comfort food, orzo, patate, primi, stracchino

Pasta con ragù di coniglio e zucca

26 Settembre 2016 di profumodidomenica 2 commenti

Pasta con ragù di coniglio e zucca

Chi mi conosce, ormai lo sa, io adoro l’autunno. La luce che cambia e diventa calda, i primi freddi, i profumi provenienti dal forno, le pentole sul fuoco che scaldano casa. E i nani all’asilo fino a metà pomeriggio! 😉 Sono una MDM (mamma di merda) lo so, però dopo due mesi con i nani attaccati alle costole 24 h su 24, avere qualche ora di silenzio in casa è davvero rigenerante. E prendermi il tempo per preparare qualche piatto più laborioso non è più un lusso.  Da questo tempo in solitaria nasce la ricetta che vi propongo oggi: pasta con ragù di coniglio e zucca.

Non vi spaventate, non è assolutamente nulla di complicato, semplicemente però richiede un pochino di tempo perché dovete spolpare il coniglio (a meno che non troviate un macellaio davvero gentile e di buon cuore che voglia farlo per voi).

Come formato di pasta io ho scelto dei garganelli all’uovo, ma voi potete optare pure per una pasta integrale o per formati lunghi… a voi la scelta.

 

IMG_8637_V

 

Ingredienti (per 4 persone):

320 g di pasta

metà coniglio

300 gr di zucca

1 cipolla

mezza carota

mezzo gambo di sedano

una manciata di olive taggiasche denocciolate (la quantità va un po’ a gusto)

mezzo bicchiere di vino bianco

un rametto di rosmarino

sale q.b.

pepe q.b.

olio evo q.b.

 

Disossate il coniglio e tagliate a piccoli tocchetti la polpa. Le ossa mettetele in un tegame con sedano e carota, coprite d’acqua, salate e preparate un brodo che vi servirà per allungare il ragù durante la cottura.

Pulite la zucca, togliendo scorza, semi e filamenti e tagliatela a piccoli pezzi (io l’ho sminuzzata con un mixer perché non volevo che i miei figli vedessero i tocchetti, rifiutandosi di mangiare). Sminuzzate la cipolla.

Prendete una casseruola e fate soffriggere con un filo d’olio la cipolla e il coniglio. Bagnate con il vino bianco e fate sfumare. Aggiungete la zucca e gli aghi del rosmarino. Salate, pepate e portate a cottura per una buona mezz’ora, aggiungendo il brodo di coniglio preparato in precedenza man mano che il ragù si asciuga. Aggiungete le olive all’ultimo.

Se avrete deciso di “nascondere” la zucca, tritandola al mixer come ho fatto io, vedrete che si formerà una deliziosa cremina arancione.

Mentre il vostro ragù cuoce, portate a bollore una pentola d’acqua salata e cuocete la pasta. Scolatela al dente. Unitela al ragù e fatela saltare con mezzo mestolo di brodo.

Servite la pasta al ragù di coniglio e zucca bella fumante, condendo con un filo d’olio extra vergine di oliva e una spolverata di Parmigiano Reggiano.

 

IMG_8641_V

 

Buon appetito! E se questa ricetta vi è piaciuta, lasciate un Like alla mia pagina Facebook per rimanere sempre aggiornati.

Archiviato in: Primi piatti, Senza categoria Etichettato con:autunno, coniglio, pasta, primi, zucca

Pagina successiva »

Ricerca

chi sono

Trentina di nascita, mantovana di adozione. Un'infinito amore per la buona cucina, per la fotografia e per le mie due piccole pesti.

Trentina di nascita, mantovana di adozione.
Un'infinito amore per la buona cucina, per la fotografia e per le mie due piccole pesti.

Profumo di domenica

Instagram